In un ambiente commerciale ipercompetitivo come quello odierno, le società ad azionariato diffuso hanno una possibilità su tre di cessare di esistere nella forma attuale entro i prossimi cinque anni, rispetto alla possibilità su 20 di 50 anni fa. Ma il successo non è certificato solo dalla sopravvivenza come istituzione.
In aziende di ogni dimensione, età e settore economico, i CEO e gli alti dirigenti subiscono crescente pressione da parte di investitori e CdA, che li spingono a fare sempre di più, sempre più in fretta. Spesso i nuovi CEO sono messi al timone con il compito di modificare la traiettoria della società. Competitività stagnante, calo dei profitti, insolvenza e diminuzione della liquidità sono tutte situazioni che richiedono un intervento immediato.