Il Giornale del Piemonte e della Liguria
"È deludente, ma non sorprendente, che il venture capital punti più sugli uomini che sulle donne. Il gender gap che persiste sia quando si parla di percorsi di carriera che quando si guarda alle retribuzioni, si ritrova nell'imprenditoria. Le startup di proprietà femminile ricevono solo una piccola parte del totale dei finanziamenti in capitale di rischio. Ma sono più efficaci nel trasformare un dollaro di finanziamento in un dollaro di reddito: generano rendimenti migliori e sono, in ultima analisi, una scommessa migliore". Così Laura Alice Villani commenta la ricerca di BCG "Why Women-Owned Startups Are a Better Bet".